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sabato 31 ottobre 2009

forse si

mentre i nostri amici al governo annunciano radiosi che la crisi è ormai alle spalle e che il peggio è passato e ci invitano ad avere fiducia... Eurostat "da i numeri":



BRUXELLES - Ancora in aumento la disoccupazione nei Paesi dell'area dell'euro: in settembre l'indice è salito al 9,7% contro il 9,6% di agosto e il 7,7% di un anno fa. Lo rende noto Eurostat, l'ufficio statistico dell'Unione europea, sottolineando che si tratta del livello più elevato dal gennaio 1999. Nell'Ue-27 il tasso è stato del 9,2% contro il 9,1% di agosto e il 7,1% di un anno fa. In questo caso di tratta del dato più alto dal gennaio 2000. 

Secondo le stime Eurostat, in settembre i disoccupati nell'Ue erano 22.123.000, di cui 15.324.000 nella zona dell'euro. Si tratta di un incremento rispetto ad agosto di 286.000 unità, di cui 184.000 nell'eurozona. Rispetto al settembre 2008, l'incremento dei disoccupati è di 5.011.000, di cui 3.204.000 nell'eurozona. 

Per la situazione occupazionale in Europa "è prevedibile un ulteriore deterioramento" 



Non capisco. O forse si.
Forse capisco a chi si riferiscono le loro iniziative e chi hanno in mente quando prendono le loro decisioni.



giovedì 22 ottobre 2009

eco al fatto


noblògin' da spazio a questa bella iniziativa de Il fatto quotidiano:
21 ottobre 2009
Il Fatto Quotidiano prende sul serio le parole del ministro dell'Economia Giulio Tremonti e lancia un'iniziativa invitando tutti i lavoratori precari che da anni si destreggiano tra i ricatti dei contratti a termine (quando si è fortunati), dei contratti a progetto, dei co.co.co., del lavoro a chiamata e dell'arcipelago delle partite Iva.

Scrivete al ministro Tremonti e per conoscenza al nostro giornale, raccontate la vostra condizione di lavoratori precari e chiedete a gran voce il vostro posto fisso.

Per lettera 
Ministro dell'Economia
Giulio Tremonti
Ministero dell'Economia e delle Finanze
via XX Settembre, 97 - 00187 Roma

Per email 
ufficio.stampa@tesoro.it
Oppure scrivi a Tremonti sul suo sito internet cliccando qui

Mettete in copia (nel campo cc) anche il nostro giornale con questo indirizzopostofisso@ilfattoquotidiano.it

Pubblicheremo una selezione delle vostre lettere su Il Fatto Quotidiano.
Nota bene: per motivi di praticità vi chiediamo di mandare testi brevi. In questo modo riusciremo a dare spazio a più lettere. Vi aspettiamo.

sabato 3 ottobre 2009

libertà di stampa 3

noblogin' manifesta per la libertà di stampa 
e rilegge la Costituzione.

Art. 3. 
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso , di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese. 


Art. 21.
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. 
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure. Si può procedere a sequestro soltanto per atto motivato dell’autorità giudiziaria nel caso di delitti, per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi, o nel caso di violazione delle norme che la legge stessa prescriva per l’indicazione dei responsabili. 
In tali casi, quando vi sia assoluta urgenza e non sia possibile il tempestivo intervento dell’autorità giudiziaria, il sequestro della stampa periodica può essere eseguito da ufficiali di polizia giudiziaria, che devono immediatamente, e non mai oltre ventiquattro ore, fare denunzia all’autorità giudiziaria. Se questa non lo convalida nelle ventiquattro ore successive, il sequestro s’intende revocato e privo d’ogni effetto. 
La legge può stabilire, con norme di carattere generale, che siano resi noti i mezzi di finanziamento della stampa periodica. 
Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni.



Rileggi anche tu la Costituzione della Repubblica Italiana !


Leggi l'articolo di Roberto Saviano, Cosa vuol dire libertà di stampa


Guarda il documentario : "io non rispondo!"